Quella coperta un po' corta


Eggià, la coperta sembra sempre un po' cortina...
Un mesetto fa, dopo l'esordio annuale nel triathlon a Cerveteri, mi ero posto l'obiettivo di migliorare un po' nella bici, cercando soprattutto di dedicare al ciclismo un po' più di tempo, ovviamente a parità di tempo complessivo di allenamento.
Così, non potendo allenarmi come dovrebbe fare un vero ciclista, mi sono inventato qualche uscita al tramonto sotto casa dopo il lavoro, di pochissimi km, ma abbastanza frequentemente.
Meno nuoto, meno corsa, più bici. Si fa quel che si può.
Nella bella gara sprint di Trevignano domenica scorsa qualche risultato è arrivato. Salito in bici mi sono attaccato ad un bel gruppetto veloce e sono riuscito a rimanere in scia fino alla zona cambio. 57° tempo di frazione su 236 arrivati, per me buono, meglio del passato.
Purtroppo la coperta corta mi ha lasciato un po' scoperto sul nuoto, in cui riducendo gli allenamenti ho pagato qualcosa... 74° tempo di frazione, non malissimo, ma peggio di quanto avrei potuto fare con una coperta più grande.
La corsa è una mia amica sincera e fedele... In questo mese le ho dedicato pochissimo tempo, solo qualche seduta di qualità, pochissimi chilometri, quasi nessun lento... eppure lei mi ha fatto pagare poco, il conto me lo ha quasi regalato... 9° tempo di frazione... grazie cara.
Insomma alla fine ho chiuso la gara con un 32° posto assoluto che considero un buon traguardo "transitorio". Dovrò spostare ancora la coperta, cercare una nuova posizione per scoprirmi ancora meno.
Ci proverò, soprattutto ora che un nuovo angelo fa il tifo per me da lassù.
Anche lui aveva una coperta corta, ma tanta inventiva per usarla bene....

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